A quasi un anno dal mio viaggio a Parigi mi rendo conto solo ora che non ne ho mai parlato veramente (se mi seguite su IG, vi ho solo riempito di foto e stories, scusate tanto), quindi perché non farlo ora?
Magari troveremo tutti un volo low cost e riusciremo ad improvvisare una fuga nella città dove è (quasi) impossibile trovare un croissant senza burro!
Se non avete mai visto Parigi e avete voglia di farvi un bel tour della città in 5 giorni siete nel posto giusto.
Prima di iniziare un consiglio: scarpe da ginnastica, non tacchi alla Emily in Paris! Ci sarà da camminare tanto se vorrete vedere tutto, o quasi!
Il primo giorno a Parigi è un po’ per ambientarsi.
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Consigliatissimo atterrare all’aeroporto di Charles de Gaulle. È super consigliato se si ha poco tempo e si vuole veder tutto. Meglio spendere un po’ di più e atterrare qui, che farsi ore di mezzi da Beauvais. Inoltre, è ben collegato al centro con la RER.
Fortunatamente, con un po’ di ricerca avevo trovato un hotel carino nel 1° arrondissement (con l’Hotel Saint Roche ho vissuto la mia prima gioia parigina, devo ammetterlo) quindi tutto il mio tour parte da li, ma è veramente semplicissimo spostarsi coi mezzi pubblici. Io avevo attivato il Pass Navigo, ovvero la card dei trasporti parigina. Ora costa 30€ (+5€ di carta) alla settimana, è valida dalla zona 1 alla 5 e dura per 10 anni! Per attivarla dovete andare ad una delle biglietterie della metro, ma potete farla anche online.
Ma… bando alle ciance e iniziamo con le cose serie!
Il primo giorno è stata una lunga passeggiata tra i parchi della città, i lungo Senna e ho pianto davanti alle ninfee di Monet e ho visitato Rivoli 59!
Jardine des Tuilleries
Musée de l’Orangerie
59 Rivoli
Notre Dame
Libreria Shakespire and company
Musée du Louvre (solo fuori però, la visita all’interno è più impegnativa e non bastano 2 ore)
Il secondo giorno lo potremmo intitolarlo “Les Italiens sont de grands touristes”, quindi preparate il vostro telefono per scattare tantissime foto da turista perché visiteremo i punti più turistici di Parigi e qualche chicca modaiola!
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Pont Alexander III
Petit Palais
Champs Elysées
Arc de Triomphe
Trocadero
Tour Eiffel
La Galerie Dior (scusate ma se vai a Parigi almeno un museo di moda devi visitarlo!)
Moulin Rouge e Pigalle
Terzo giono tra le caffetterie di Parigi.
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Il terzo giorno è giunto il momento di dedicarsi a qualche coccola. Quindi, colazione ricca al Cafè de Flore o Cafè les deux Magots (commercialata spaziale, ma da provare). La giusta carica per una giornata all’insegna dell’arte e dei musei, ma prima non lo vuoi fare un giretto al Bon Marché e ai Giardini del Lussemburgo?
Tra i musei da visitare e non perdere visita il Musée Rodin, il Musée du Louvre e non puoi perderti una visita serale all’Atelier des Lumières nel Marais (quartiere ottimo per cenare o prendersi un drink)
Se il terzo giorno abbiamo mangiato le brioches in uno dei due caffè storici di Parigi, il quarto giorno ci aspetta una colazione in una location d’eccezione, quindi prendi la RER in direzione Chateau de Versailles e preparati a mangiare un pain au chocolate sfornato da Angelina Paris.
Un quarto giorno ulla Senna.
Il quarto giorno a Parigi però non può finire così, quindi torna in hotel, cambiati e prenota il giro in battello sulla Senna al tramonto (io ho sperimentato il Bateaux mouches). Dopo averlo vissuto potrai veramente capire appieno l’arte impressionista e il suo magico fascino.
Il quinto giorno è shopping!
Quinto ed ultimo giorno. Asciugate le lacrime sperando di poter tornare presto a Parigi e goditi la vista della città dal terrazzo di Galeries Lafayette Haussmann.
Se hai l’aereo nel pomeriggio non perderti una visita veloce all’Opera Garnier, è a due passi da Lafayette ed è una meraviglia!
Per scoprire giorno dopo giorno il mio quasi “walk tour” di parigino con più consigli e curiosità clicca qui:
- Giorno 1
- Giorno 2
- Giorno 3
- Giorno 4
- Giorno 5