Ecco cosa fare e cosa vedere in poche ore a Napoli

Cosa fare in un giorno a Napoli? Difficile scegliere cosa fare in poche ore in una città così grande e caotica, ma ho una soluzione per voi!

Forse lo avrete capito, l’estate 2021 è stata completamente dedicata alla scoperta dell’Italia e, grazie ad una crociera, sono riuscita a visitare Savona, Roma, Napoli, Palermo e Cagliari.

 Il secondo giorno sono sbarcata a Napoli, siete pronti per scoprirla (e ricordarla) con me?

Secondo giorno di crociera. Ormai mi ero abituata al moto ondoso e una volta sbarcata avevo mal di terra. Può sembrare assurdo, ma è la pura e semplice verità! Comunque, uscita dal porto, Napoli mi ha travolta nel suo caos affascinante. Se l’odore di Napoli è il fritto, il sound è composto da confusione e sirene spiegate in lontananza. Ed è proprio con questa colonna sonora che ho scoperto la città decadente per eccellenza tra buon cibo, cultura, tradizione e un male ai piedi e alle gambe che non lo auguro nemmeno al mio peggior nemico.

Comunque, ho passeggiato per le vie e i vicoli di Napoli, mangiando pizza, bevendo caffè e scattando foto. Insomma, quest’estate ho fatto la turista. Per quanto riguarda la pizza, napoletani non me ne vogliate, ho mangiato una buonissima pizza senza mozzarella e a portafoglio in una pittoresca pizzeria lungo la strada: “Di Matteo” (si trova lungo Via dei Tribunali).

Passeggiando per Napoli però ho visto Castel Nuovo (che è assurdamente vicino al porto), Piazza Plebiscito, Teatro San Carlo e Galleria Umberto I. Ho visitato i pittoreschi Quartieri Spagnoli, percorso Spacca Napoli fino a una meravigliosa villa secentesca (di cui sfortunatamente non ricordo il nome). Ho passeggiato praticamente per gran parte di Napoli e ho visto il Complesso Monumentale di Santa Chiara, percorso via Toledo, via dei Tribunali e San Gregorio Armeno, attraversato Piazza Bellini e visto la Statua del Dio Nilo.

Ma se come me sperate nella seconda laurea, ma non avete troppa voglia di tornare sui libri, vi consiglio di andare alla ricerca della bancarella che le vende (naturalmente si fa per ridere, sono false).

A breve pubblicherò anche l’articolo su Palermo. Mai mangiato un cannolo così buono!